Sistema Parallelo MACH-16
 
E' stato ultimato  il primo sistema di calcolo parallelo di tipo beowulf dell'Istituto di Radioastronomia basato su 16 sistemi AMD collegati con una rete a 1 Giga.

Il beowulf  e'  basato su: sistema operativo Linux, software LAM (http://www.lam-mpi.org/ ) e file system di rete Lustre (http://www.lustre.org).
Il sistema dedicato ad applicazioni di calcolo teorico, e' stato chiamato MACH-16.

Il server del cluster e' accessibile all'indirizzo pubblico mach.ira.cnr.it , i sistemi che compongono il cluster beowulf (mach1, mach2 .... mach16 ) sono invece sulla rete privata (192.168.10.x) e sono visibili unicamente attraverso server mach
mach-16  foto

l primo accesso di un nuovo utente richiede l'assegnazione di spazio disco e la definizione di un ambiente operativo.  Facendo login con l'utente assegnato si puo'  inizializzare  il  cluster con il comando  lamboot  e verificare che tutti i nodi siano attivi con il comando lamnodes.   I nodi sono numerati da 0  (il server mach che ha anche un alias mach0) a 15.  

Il comando man lam  mostra i comandi di base che sono disponibili per il controllo del beowulf.  Non e' necessario lanciare "lamboot " ad ogni login se il cluster non e' stato fisicamente spento, oppure fermato con "lamhalt". 

A questo punto e' possibile usare il cluster mach-16  per lanciare applicazioni concorrenti, oppure per programmi paralleli con MPI  tutte le operazioni possono essere fatte direttamente dal server mach e non e' necessario  connettersi  ai singoli sistemi che costituiscono il cluster. Va' opportunamente scelto lo spazio disco da utilizzare in funzione delle applicazioni. 

E' stato installato il compilatore Portland sta' dando prestazioni superiori di 4-6 volte al compilatore MPI.  

I primi test hanno dato risultati soddisfacenti riguardo la scalabilita' del sistema.

Aggiornato il 30/08/07 da M.Nanni