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E-mail avanzata

9.1 FILE VIA E-MAIL

L'e-mail (posta elettronica) in se stessa è uno strumento molto potente, e ormai avrai già inviato messaggi in ogni parte del mondo. Potresti già essere iscritto a una o due mailing-list, ma ci sono ancora molte cose che si possono fare con l'e-mail oltre alla funzione di invio messaggi. Se il sistema al quale ti colleghi non ti permette di usare l'FTP, oppure non ha l'accesso a tutti i siti FTP della Rete, puoi ottenere programmi e file direttamente nella tua mailbox. Inoltre, utilizzando semplici tecniche, puoi usare l'e-mail per inviare file di dati come fogli elettronici o anche interi programmi, ad amici e colleghi di tutto il mondo.

La chiave per ottenere tutto ciò è costituita dai programmi di codifica e decodifica (encoders/decoders). Nonostante la sua grande potenza, l'e-mail della Rete ha un grosso problema: non può gestire i caratteri grafici o i codici di controllo che si trovano anche nel più semplice dei programmi. Gli encoder tuttavia, possono tradurre questi dati in una forma gestibile dall'e-mail, mentre i decoder riportano i file nella loro forma originaria per permetterne l'utilizzo. Se stai usando un host Unix, ci sono buone probabilità che vi sia già in linea un encoder/decoder che puoi utilizzare. Questi programmi ti permettono inoltre di usare programmi inviati attraverso i newsgroup Usenet, come comp.binaries.ibm.pc.

Nel caso sia tu sia la persona con la quale vuoi scambiare dei file usiate dei sistemi Unix, siete fortunati perché virtualmente ogni sistema Unix ha un encoder/decoder in linea. Per il momento consideriamo che questo sia il tuo caso. Per prima cosa fai l'upload del file che vuoi inviare al tuo amico sul tuo host (chiedi all'amministratore di sistema come fare l'upload a tuo nome o nella tua "home" directory, se ancora non sai come farlo).

Quindi scrivi

	uuencode file file > file.uu

e premi invio. "File" è il nome del file che desideri inviare via mail, e sì, devi scriverlo due volte! Il simbolo > è un comando Unix che dice al sistema di chiamare il file codificato (encoded) con il nome di "file.uu" (a dire il vero potresti chiamarlo con un qualsiasi altro nome).

Ora devi inserire il file in un messaggio e-mail. Il sistema più veloce è scrivere

	mail amico

dove "amico" è l'indirizzo del tuo amico. Nella riga relativa all'oggetto del messaggio scrivi il nome del file che hai incluso. Quando ti trovi davanti alla riga bianca scrivi

	~r file.uu

oppure il nome che hai preferito dare al file e premi invio (su alcuni sistemi, il simbolo ~ potrebbe non funzionare; se così fosse, chiedi al tuo amministratore di sistema cosa usare al suo posto). Questo comando inserisce il file nel tuo messaggio. Premi control-D e il tuo file sarà inviato.

Dall'altra parte, quando il tuo amico accederà alla sua mailbox, dovrà semplicemente trasferire il messaggio nella sua home directory e quindi scrivere:

	uudecode file.name

e premere invio. Questa operazione creerà un nuovo file nella sua directory con lo stesso nome che tu gli hai attribuito originariamente. A questo punto il tuo amico può fare il download sul suo computer. Prima che possa utilizzare il file però, deve aprire un editor di testi e cancellare l'intestazione del messaggio che è stata inserita dal sistema. Se usi un programma di gestione della posta che automaticamente aggiunge una "firma" ai messaggi, avverti il tuo amico così che possa cancellare anche quella.

9.2 RICEVERE FILE

Se qualcuno ti manda un file via e-mail, dovrai eseguire un paio di operazioni affinché tu lo possa utilizzare. Se stai utilizzando il programma "mail", dopo averlo lanciato scrivi

	w # file.name

dove # è il numero del messaggio che vuoi trasferire e file.name è il nome che desideri dare al file risultante. Usando pine (che è un altro programma di posta), richiama il messaggio e premi la lettera O e quindi la E. Ti verrà chiesto di dare un nome di file. Usando elm richiama il messaggio e premi la lettera S. Otterrai qualcosa del genere:

	=file.request

Scrivi un nuovo nome di file e premi invio (se premi invio senza fornire il nome del file, il messaggio verrà salvato in un'altra cartella di posta e non nella tua home directory). In tutti e tre i casi, esci dal programma di posta e ritorna alla linea di comando del tuo sistema. Dal momento che il file è stato codificato per una spedizione via mail, è giunto il momento di utilizzare un decodificatore. Alla linea di comando scrivi

	uudecode file.name

dove file.name è il file creato nel programma mail. Uudecode crea un nuovo file binario non compresso. In alcuni casi è possibile che tu debba lanciare il programma mediante l'uso di altri programmi (ad esempio se fosse in formato "tar"), ma generalmente dovrebbe già essere pronto per essere scaricato sul tuo computer (sul quale è possibile che lo debba decomprimere con un programma come PKXZIP).

9.3 INVIARE FILE A SITI NON APPARTENENTI A INTERNET

Che fare se il tuo amico si collega solamente a sistemi non Unix come CompuServe o MCIMail? Esistono programmi per MS-DOS, Apple e Amiga che "codificano" e "decodificano" i file. Naturalmente, dal momento che non puoi inviare uno di questi programmi di decodifica al tuo amico via e-mail (come potrebbe decodificarlo?), devi inviarglielo via posta (alla vecchia maniera) oppure devi dargli un dischetto con il programma. A questo punto il tuo amico potrà ricevere file via e-mail e quindi eseguire il procedimento necessario (sul suo computer) per renderli utilizzabili (la decodifica). Ricorda di dargli anche un programma di codifica, se vuoi che lui ti possa inviare a sua volta dei file.

Per le macchine MS-DOS, userai uuencode.com e uudecode.com. Entrambi possono essere reperiti mediante ftp anonimo presso wuarchive.wustl.edu nella directory /systems/msdos/msdos/starter. La versione MS-DOS è facile da usare come quella Unix: semplicemente scrivi

	uudecode filename.ext

e premi invio.

Gli utilizzatori di Mac dovranno procurarsi un programma chiamato uutool, che si trova nella directory info-mac/util presso sumex-aim.stanford.edu.

Pensaci due volte prima di inviare a qualcuno un file gigante. Sebbene i grossi siti connessi direttamente a Internet possano gestire mega-file, molti sistemi più piccoli non sono in grado di farlo. Alcuni sistemi commerciali, come CompuServe e MCIMail, limitano la lunghezza dei messaggi che i propri utenti possono ricevere. Fidonet addirittura non permette di ricevere file codificati. Generalmente, un file della lunghezza di circa 30.000 caratteri è un limite abbastanza sicuro se si utilizzano sistemi non-Internet.

9.4 PRELEVARE FILE FTP VIA E-MAIL

Per aiutare coloro che non hanno un accesso FTP, un certo numero di siti FTP hanno istituito dei mail server (conosciuti anche come server di archivi) che ti permettono di prelevare file via e-mail. Tu invii la richiesta a una di queste macchine e loro ti spediscono il file desiderato. Come con FTP, potrai trovare di tutto, da documenti storici a software di pubblico dominio (tieni presente che se hai un accesso a FTP, il tutto risulta molto più veloce ed impegna meno risorse che l'utilizzo dell'e-mail).

Alcuni interessanti e utili mail server includono:

mail-server@rtfm.mit.edu
File di "domande ricorrenti" (FAQ) relative a Usenet; elenco dei rappresentanti e dei senatori degli Stati Uniti divisi per stato, comprensivo dei loro indirizzi e dei numeri telefonici dell'ufficio;

archive-server@eff.org
Informazioni riguardanti la Electronic Frontier Foundation; documenti sugli aspetti legali della Rete;

archive-server@cs.widener.edu
Fornisce copie del Computer Underground Digest e ogni possibile notizia ti interessi su "I Simpson";

netlib@uunet.uu.net
Programmi per molti tipi di personal computer; archivi storici di molti newsgroup Usenet;

archive-server@ames.arc.nasa.gov
File di testo e grafici (in formato GIF) riguardanti lo spazio;

service@nic.ddn.mil
Informazioni dettagliate relative a Internet.

Molti mail-server funzionano nello stesso modo: si invia loro un messaggio e-mail che dice quale file desideri e come vuoi che ti sia inviato. Il comando più importante è "send" che dice al computer che vuoi che ti venga inviato un particolare file.

Prima però devi sapere dove il mail-server ha archiviato il file, perché devi anche dirgli in quale directory o subdirectory si trova. Ci sono un paio di modi per farlo. Puoi mandare un messaggio e-mail al server contenente la sola linea di testo:

	dir%%
oppure
	ls%%

Il server ti invierà l'elenco della sua directory principale. A questo punto invierai al server un secondo messaggio con la linea:

	dir%% directory/subdirectory
oppure
	ls%% directory/subdirectory

che è il percorso della directory che vuoi esaminare. Un modo alternativo è quello di mandare un messaggio e-mail al tuo vecchio amico Archie, che ti dovrebbe inviare l'esatta collocazione del file sul server (insieme a una lista simile di tutti gli altri siti dove si trova quel file). Una volta che hai il nome del file e il percorso della directory dove si trova, scrivi un messaggio al server come questo:

	send directory/subdirectory/file

Invia il messaggio e, in un tempo variabile da pochi minuti a un paio di giorni, troverai un nuovo messaggio nella tua mailbox: una copia del file richiesto. Il tempo esatto richiesto affinché il file giunga a te dipende da una varietà di fattori, incluso il numero di richieste in coda prima delle tue (i "mail server" possono eseguire solo un certo numero di richieste contemporaneamente) e lo stato del collegamento fra il server e te.

Sembra abbastanza semplice. Diventa un po' più complicato quando richiedi un programma invece di un documento. I programmi o gli altri file che contengono caratteri inusuali o righe più lunghe di 130 caratteri (file grafici, ad esempio) richiedono un procedimento particolare da parte di entrambi i mail server per assicurare che possano venire inviati via e-mail. Dovrai quindi far passare i file attraverso almeno un programma di conversione per trasformarli in file effettivamente utilizzabili. Per assicurare che un programma o un altro file di tipo non inviabile normalmente via e-mail possa giungere a te, includi un'altra riga nel tuo messaggio e-mail inviato al server:

	encoder

Questo comando converte il file in una forma codificata, Per decodificare il file, dovrai dapprima trasferire il file nella tua home directory.

Un'ulteriore complicazione si ha quando il file è particolarmente lungo. Molti siti sulla Rete possono gestire solo una certa quantità di posta allo stesso tempo. Per essere certi di ricevere l'intero file, comunica al mail server di spezzare il file in pezzi più piccoli aggiungendo un'altra riga al messaggio e-mail:

	size 100000

Questa riga fornisce al mail server la lunghezza massima, in byte, di ogni segmento del file. Questa lunghezza va bene per i siti di tipo UUCP. I siti Internet e Bitnet possono generalmente arrivare fino a 300000. Quando avrai ricevuto tutti questi file in mailbox, trasferiscili nella tua home directory. Esci dalla mail e richiama ogni file nel text editor e cancella le intestazioni e le eventuali firme di ognuno dei file. Quando avrai faccio ciò e ti troverai alla linea di comando del tuo sistema, digita:

	cat file1 file2 > bigfile

dove file1 è il primo file, file2 il secondo e così via. Il segno > dice al tuo host di accodare i vari file originando un grosso file chiamato bigfile (o un qualunque altro nome a tuo piacimento). Dopo che avrai salvato il file nella tua home directory (vedi paragrafo 9.2 precedente), potrai avviare i programmi uudecode, tar, ecc. Una nota di attenzione però: se il file è talmente lungo da dover essere spezzato in varie parti, pensa a quanto tempo impiegherai ad effettuare il download di tutto, specialmente se stai usando un modem a 2400 baud!

Ci sono diversi altri mail server. Per ottenerne un elenco invia un messaggio e-mail a:

	mail-server@rtfm.mit.edu

con la riga:

	send usenet/comp.sources.wanted/How_to_find_sources_(READ_THIS_BEFORE_POSTING)

Dovrai scrivere esattamente il comando in questo modo. Alcuni mail server usano software differenti che richiedono comandi un po' diversi rispetto a quelli elencati in questo capitolo. In generale comunque se invii un messaggio a un mail server con la sola riga

	help

dovresti ricevere un file contenente tutti i comandi disponibili.

Ma che succede se il file che desideri non si trova su uno di questi mail server? Ecco che ci viene in aiuto ftpmail. Fornito dalla Digital Equipment Corp. in California, questo servizio può effettuare la connessione a quasi tutti i siti ftp del mondo, prelevare il file che desideri e inviartelo via mail. Usarlo è abbastanza semplice: devi inviare un messaggio e-mail a ftpmail includendo una serie di comandi che forniscano il nome del sistema dove reperire il file e come inviartelo.

Prepara un messaggio e invialo a

	ftpmail@decwrl.dec.com

Lascia il campo relativo all'oggetto in bianco. All'interno del messaggio devi inserire alcuni comandi. La prima riga deve essere

	reply address

dove "address" è il tuo indirizzo e-mail. La riga seguente deve essere

	connect host

dove "host" è il sistema che dispone del file che ti interessa (per esempio wuarchive.wustl.edu). Altri comandi che dovrai tenere in considerazione sono "binary" (necessario per file di programmi); "compress" (che riduce le dimensioni del file per una trasmissione più veloce); "uuencode" (che codifica il file così da permetterti di usare il file quando lo ricevi). L'ultima riga del messaggio deve essere la parola "quit".

Immaginiamo che tu desideri ricevere una copia della Costituzione degli Stati Uniti. Utilizzando Archie hai trovato un file dal nome (guarda caso), costitution, presso il sito ftp archive.cis.ohio-state.edu nella directory /pub/firearms/politics/rkba. Dovrai quindi inviare un messaggio a ftpmail@decwrl.dec.com come questo:

	reply adamg@world.std.com
	connect archive.cis.ohio-state.edu
	binary
	compress
	uuencode
	get pub/firearms/politics/rkba/constitution
	quit

Quando riceverai il file nella tua mailbox utilizza la procedura descritta prima per copiare il messaggio in un nuovo file. Lancia il programma uudecode. Quindi scrivi

	uncompress file.name

per renderlo eseguibile.

Dal momento che questo è un file di testo avresti potuto eliminare la riga "binary" e mettere al suo posto "ascii" eliminando quindi la fase di decodifica del file (uudecode). Per i programmi invece avresti dovuto mantenere la riga "binary". Esiste un inconveniente con ftpmail: il servizio è diventato così popolare che i file richiesti possono impiegare anche una settimana ad arrivare.

9.5 L'ONNISCIENTE ORACLE

Un'altra cosa che puoi fare mediante la e-mail è consultare lo Usenet Oracle. Puoi chiedere a Oracle qualsiasi cosa (che la risposta ti piaccia o no. è un'altra faccenda).

Prima di tutto, dovrai imparare come "rivolgerti" a Oracle (lui, lei o esso è un po' esigente riguardo a queste cose, e gradisce ricevere richieste in maniera venerabile, solenne e particolarmente servile). Comincia con un messaggio e-mail inviato a

	oracle@iuvax.cs.indiana.edu

Nella riga dedicata all'oggetto scrivi

	help

e premi invio. Non devi scrivere niente all'interno del messaggio, almeno per il momento. Premi control-D per inviare la tua richiesta di aiuto. Entro qualche ora, Oracle ti invierà delle istruzioni dettagliate. E' un file piuttosto lungo così, prima di iniziare a leggerlo, avvia la funzione di cattura dello schermo del tuo software di comunicazione, così da salvare il file sul tuo computer (oppure salva il messaggio in un file nella tua home directory sull'host system e quindi fai il download del file. Dopo che avrai ben assimilato le istruzioni potrai porre la tua domanda a Oracle. Invia il messaggio all'indirizzo che abbiamo già visto, solo che questa volta nell'oggetto inserisci la tua richiesta. Aspettati una risposta entro un paio di giorni. Non rimanere sorpreso se troverai a tua volta una domanda nella mailbox; Oracle si fa pagare da coloro che sono alla ricerca del sapere e della conoscenza ponendo altre domande a sua volta!


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